Ornella Muti ha recentemente rilasciato un’intervista al settimanale Oggi dove ha raccontato apertamente alcuni aspetti non solo della sua carriera, ma della sua vita in generale. In particolar modo Ornella Muti ha posto l’attenzione sulle avances spesso troppo insistenti da parte degli uomini, definendolo un vero e proprio assalto. Poi ha affrontato anche un altro aspetto molto doloroso ovvero quello della nascita della prima figlia Naike, affermando che molti le consigliavano di abortire per salvaguardare il proprio lavoro.
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Le rivelazioni
Francesca Rivelli, vero nome dell’attrice Ornella Muti ha perso il padre da piccolissima, a soli 12 anni. Il dolore che ha portato con sé e l’ha privata di una figura paterna l’ha però anche “penalizzata” nel momento in cui ha dovuto rapportarsi le prime volte con gli uomini. “Mi sono affacciata alla vita zoppa, senza sapere chi sono gli uomini”, questo quello che ha dichiarato.
In coperti su Oggi appare proprio insieme alla figlia Naike che ha avuto a soli 18 anni. A quanto pare molti le consigliarono addirittura di interrompere la gravidanza che avrebbe potuto rallentare o del tutto rovinare la sua carriera. “Avevo 18 anni, in Italia l’aborto era ancora illegale, all’estero si poteva fare senza problemi”, questo quanto afferma l’attrice che poi aggiunge “persino il mio agente cinematografico di quel periodo me lo consigliò perché dovevo girare un film. Avrei dovuto abortire per un film? Assolutamente no”.
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Quindi, coraggiosamente, la Muti ha preso una delle decisioni che l’ha poi resa felice come non mai dando vita alla sua prima figlia con cui ha un rapporto quasi simbiotico. Nell’intervista si è poi lasciata andare a dichiarazioni in merito alla sua vita sentimentale e degli uomini con cui ha avuto diverse relazioni. Nel mondo dello spettacolo ricordiamo un legame intimo con Ugo Tognazzi fino ad arrivare a Jeremy Irons o Adriano Celentano.
Ci sono stati magari anche brevi flirt, mentre alcuni di questi uomini li annovera come amori della sua vita. Ornella Muti ha poi dichiarato che nella vita “con me ci hanno provato quasi tutti, ho passato la vita a difendermi dagli assalti degli uomini”. Sappiamo infatti come molto spesso le attenzioni degli uomini possano essere lusinghiere, mentre altre volte troppo oppressive.
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La Muti rivela anche alcuni episodi proprio in relazione ad alcuni uomini che l’hanno turbata, trovandosi alle volte davanti a delle battute fatte nei suoi confronti quado le mogli degli interessati erano addirittura presenti. Tra i vari uomini che cita ci sono anche Alain Delon che aveva già definito bellissima, ma una star potente che lo dimostrava e lo faceva anche pesare. Poi la prima persona che ha creduto in lei ovvero Damiano Damiani che giovanissima e inesperta la scritturò per La moglie più bella.