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“La moda per l’empowerment femminile”, Dior apre la Fashion Week di Parigi con slogan femministi e vestiti “semplici”

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Uno slogan femminista e una passerella a disposizione, è così che si è aperta la sfilata di Dior a Parigi. Dopo la Milano Fashion Week, ora tocca a Parigi, e Dior ha pensato sicuramente come rimanere impresso nella mente del pubblico. Dietro alle modelle su questo grandissimo schermo sono apparsi quindi slogan femministi e antisessisti che hanno voluto celebrare la semplicità dell’abbigliamento che si usa su un posto di lavoro, accompagnato da un messaggio non indifferente. Ad aver inserito questi slogan è stata la stilista Maria Grazia Chiuri che ha definito letteralmente “un rifiuto del sistema industriale della moda che impone alle donne di conformarsi a una clessidra come idea di perfezione”.
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L’idea di Dior

Il messaggio che ha voluto diffondere la stilista Maria Grazia Chiuri è uno e molto semplice, quanto significativo. Appellandosi allo stile sempre promosso da Dior dove l’importanza era enfatizzare il punto vita, lei dice di no io non voglio più farlo, l’idea che abbiamo di Dior nasce dalle famose immagini del New Look, dove quello che vedi è solo silhouette e corpo. Voglio invece che spicchi il volto della donna e la sua personalità”. Queste le parole della donna riportate anche sul The Guardian.
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Non dimentichiamoci però che la direttrice creativa di Dior è anche colei che ha vestito Chiara Ferragni durante il Festival di Sanremo, portando all’attenzione del pubblico degli abiti manifesto che difficilmente potremo scordare. Adesso alla Fashion Week di Parigi è Elena Bellantoni l’artista che ha reso possibile l’allestimento della sfilata grazie a questo maxi schermo che accompagnava con colori e scritte antisessiste le modelle mentre sfilavano. Una linea di cambiamento molto marcata quella che è stata anticipata da Dior e che accompagnerà la settimana della moda di Parigi.

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“Togli le mani quando dico no, togli gli occhi quando dico no”, alcune delle frasi che appaiono sullo schermo durante la sfilata. Dior quindi ha voluto trasformare quello che era un momento dedicato solo alla moda e ai vestiti anche per le donne stesse in ogni loro sfaccettatura. La Spring/Summer 2024 presentata sarà solo la prima delle tante che si susseguiranno nel corso della settimana. Proprio con i vestiti neri che ricordano alle volte quelli di una semplice giornata di lavoro, l’intento si fa sempre più chiaro rivelando che si parla di quella donna che da oggi in poi userà uno stile libero e potete per descriversi.