Il cognome materno, uno degli argomenti più discussi da sempre. Nati e cresciuti tutti in una società patriarcale raramente abbiamo messo in dubbio il poter prendere il cognome paterno, era un “diritto” automatico. Ma adesso è anche una libera scelta poter aggiungere il cognome della madre, in questo caso il cognome materno, come ha deliberato il Consiglio di Stato in una sentenza, può essere preso nel momento in cui il padre è assente. Per capire meglio questa pratica, e la nuova decisione presa in merito bisogna scavare a fondo, arrivando ad un caso legale che va avanti da ben due anni e riguarda una ragazza di 18 anni.
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Sì al cognome materno!
E se improvvisamente il vostro cognome cambiasse da quello di vostro padre a vostra madre? Non dovrebbe esserci nulla di strano. Eppure il Consiglio di Stato in una sentenza ha dato la possibilità ad una ragazza di lasciar “andare” il cognome del padre e prendere quello della madre. Questo perché il padre pur avendola riconosciuta non è mai stato presente nella sua vita, la battaglia legale è stata intrapresa dalla ragazza stessa che voleva cambiare il cognome con quello della madre.
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La battaglia legale è durata ben due anni. Se ci pensiamo, forse per i tempi della legge italiana, non sono molti, ma per un cambio cognome forse si. La situazione però è stata più difficile del previsto visto che è l’uomo ad essersi opposto a questo cambiamento. L’uomo dopo aver divorziato dalla moglie ha però ridotto le visite alla figlia, arrivando non solo a non vederla più, ma anche a toglierle il saluto.
La ragazza di soli 18 anni aveva già presentato tempo fa un ricorso al Tar di Firenze. Questo perché precedentemente le era stato negato il cambio del cognome. I cambiamenti che riguardano il cognome devono essere conformi soltanto alle leggi indicate e non dovrebbero esserci eccezioni. Il Consiglio di Stato però ha dato finalmente la sua sentenza, concedendo alla ragazza il cambio del cognome con quello della madre.
Possiamo quindi affermare ciò. Questa sentenza ha creato un precedente e nel momento in cui dopo un divorzio il padre sarà assente dalla vita dei figli questi potranno chiedere un cambio cognome preferendo quello materno. Ormai sappiamo che alcune delle lotte femministe si sono spostante anche su questo versante, ovvero rivendicare la possibilità di dare ai propri figli anche il proprio cognome, ed è anche per questo che alle volte alcuni bambini hanno la possibilità di avere due cognomi. Quello materno e quello paterno.