L’infedeltà coniugale è un tema più che complesso. Non solo, può anche essere molto doloroso e causare profonde ferite nelle relazioni, difficili da risanare. Secondo un sondaggio sono i mariti quelli che sono più inclini al tradimento, anzi che tradiscono maggiormente. E questo non è certamente il dato più grave, visto che alcuni di loro si rifiutano di lasciare le proprie mogli. I numeri parlano chiaro, ad esempio il 2,2% degli americani sposati ha dichiarato di aver intrapreso una o più relazioni clandestine nell’arco di un anno. Volendo allargare la platea si parla addirittura del 15/25% di matrimoni in cui si sono verificati vari tradimenti e gli uomini sono i maggiori colpevoli. Perché però a fronte di questo i mariti traditori decidono di non lasciare le proprie mogli?
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Perché la maggior parte dei mariti traditori si rifiuta di lasciare la propria moglie?
Ci sono almeno 4 motivi ben specifici per cui gli uomini traditori continuano a rimanere al fianco delle proprie mogli nonostante i continui e ripetuti tradimenti.
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PAURA DEL CAMBIAMENTO
La maggior parte delle volte si è prigionieri di una routine che non lascia scampo, specialmente nelle relazioni, e ancor di più nei matrimoni. Proprio per questo l’uomo sentendosi prigioniero, e non è assolutamente una scusante, decide di riprovare un brivido ormai lontano portando avanti un tradimento, che sia di una notte oppure di una relazione parallela. Allora stesso tempo è l’uomo stesso che decide di non lasciare la moglie, perché sa che vita può condurre con lei, mentre dall’altro lato c’è l’ignoto. La paura del cambiamento alle volte può veramente bloccare una persona in un limbo.
PAURA DELLE CONSEGUENZE
Sempre legato al terrore del cambiamento abbiamo anche quella che è la paura delle possibili conseguenze. Rivelare un tradimento può avere conseguenze devastanti per tutti e due i coniugi e ancor di più se nella famiglia sono compresi dei figli. Bisogna tener conto della perdita del nucleo famigliare, delle amicizie e anche della reputazione sociale che strano a dirsi, ma a molti sta a cuore.
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RINCONCILIAZIONE
In alcuni casi anche se rari, il marito può ammettere il tradimento perché ormai sfinito dal senso di colpa e anche perché conscio di aver sbagliato cerca una seconda possibilità. Non è infatti da escludere che molte volte lo sbaglio esiste eccome, ma i fattori che portano ad un tradimento sono moltissimi, ed è difficile dare esclusivamente colpa ad uno o all’altro. Proprio per questo ci sono spiragli di riconciliazione.
BISOGNO DI ESSERE SODDISFATTI
Molto spesso un marito cerca un’altra donna per soddisfare il bisogno di essere appagato, di sentirsi ancora un conquistatore, un latin lover. Il suo obiettivo è quello di dimostrare ancora la sua virilità, specialmente se nel matrimonio la passione sembra mancare. Il bisogno di evasione, di sentirsi ancora uomo perché magari sopraffatto dalla famiglia potrebbe portarlo a compiere un gesto simile. Allo stesso tempo una volta soddisfatto questo “capriccio” l’uomo non avrà mai il coraggio di confessare il tutto alla moglie, tanto meno lasciarla così su due piedi.
E’ importate ricordare sempre che ogni situazione è unica, e così anche le ragioni che spingono al tradimento. Alle volte esiste un giusto e sbagliato, altre volte ci si ritrova nel mezzo. Fondamentale non perdere nella propria relazione una comunicazione aperta e onesta con la propria moglie o partner