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Valentina lascia il lavoro da manager e diventa maestra: “Era usurante, ora sono felice tutti i giorni”

Il coraggio di dire basta e la volontà di trovare la felicità hanno portato Valentina Sapori, 40 anni, a intraprendere un percorso di cambiamento radicale nella sua vita. Da business manager per una multinazionale di consulenze a maestra elementare, la sua storia è un esempio di coraggio e determinazione. Con un sorriso che riflette la sua rinascita, Valentina condivide la sua esperienza in una intervista esclusiva. La sua carriera iniziale, coronata da un ottimo stipendio, benefit e la gestione di team e progetti, sembrava perfetta agli occhi esterni. Tuttavia, dietro la facciata di successo c’era uno stress continuo, lunghe ore di lavoro, e la mancanza di gratificazione personale.
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Valentina, da manager a maestra: cosa la convinse a farlo

Il momento di svolta è arrivato quando Valentina si è resa conto di essere profondamente infelice. Il lavoro che aveva sempre desiderato si era trasformato in una fonte di stress insostenibile. Il suono delle chiamate di lavoro la nauseava, e non aveva più tempo per se stessa o per la famiglia. “A un certo punto mi sono resa conto di essere profondamente infelice. Il lavoro era diventato solo stress. Era usurante, non mi sentivo gratificata, non avevo veri rapporti umani. Così ho capito che dovevo per forza cambiare. Dovevo cambiare tutto”, racconta Valentina.

La svolta è giunta quando ha ascoltato il proprio cuore e ha riscoperto la passione per l’insegnamento. Dopo aver completato gli studi in Scienze dell’educazione, ha intrapreso un corso di laurea in Pedagogia. Con coraggio, si è licenziata dal suo lavoro di manager e ha iniziato a collaborare con istituti scolastici. Il primo contratto è arrivato, diventando la maestra della prima elementare presso la scuola Monsignor F. S. Petagna a Roma.

La nuova vita: cosa significa per Valentina fare la maestra

“Mi hanno accolto benissimo, è un ambiente sereno, le colleghe sono stupende. E io sono felice tutti i giorni. Quei venti bambini che mi aspettano in classe mi danno gioia pura”, racconta con entusiasmo.

Sebbene lo stipendio da maestra non sia paragonabile a quello di una manager, Valentina ha ampliato le sue opportunità insegnando anche all’università e aspira a svolgere ruoli di coordinamento didattico e pedagogico nel futuro. “Il benessere mentale conta più di tutto. Rinuncio a qualche cena fuori, ma faccio un lavoro che mi appaga completamente e ha un valore enorme: quello di educare e formare”, afferma con convinzione.

Valentina Sapori è una testimonianza vivente di come il coraggio di abbracciare il cambiamento possa portare a una vita più autentica e soddisfacente. Ogni giorno, Valentina esce di casa con il sorriso, sapendo che ha trovato la sua vera vocazione: essere un’insegnante.