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È vero che che lo smalto semipermanente fa male alle unghie? Facciamo chiarezza

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Lo smalto semipermanente fa male alle unghie? Ecco uno dei dubbi più diffusi tra chi ama avere una manicure sempre perfetta e a lunga durata. Chi non sogna unghie impeccabili senza sbeccature? Ma c’è davvero il rischio di danneggiarle, è verità o leggenda? Una prima risposta sarebbe: “Dipende”, ma per evitare problemi, molto diffusi, occorre usare taluni accorgimenti. Nel nostro articolo proveremo a fare chiarezza una volta per tutte.

Lo smalto semipermanente fa male alle unghie: verità o leggenda?

Se applicato e rimosso correttamente, lo smalto semipermanente non fa male alle unghie. In realtà, molti problemi sorgono durante la rimozione: utilizzare tecniche sbagliate o strumenti aggressivi può causare microtraumi e ridurre la cheratina naturale. Risultato? Unghie deboli e fragili. La soluzione è semplice: opta sempre per una rimozione delicata e affidati a esperti per evitare danni. Ad ogni modo, vi sono alcuni casi in cui il semipermanente non è consigliabile. (Continua a leggere dopo la foto)
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Lo smalto semipermanente fa male alle unghie: verità o leggenda?

Chi ha unghie già fragili o soffre di condizioni che le indeboliscono, come alcune patologie tiroidee, potrebbe risentirne. Anche chi ha la brutta abitudine di “strappare” via il semipermanente rischia danni, portando via strati di unghia e rendendola più fragile.

Se noti segni come linee bianche o unghie che si sfaldano dopo la rimozione, probabilmente la colpa è degli strumenti usati o della pressione esercitata. Ecco le tecniche di rimozione da considerare:

  • Solvente: se usato correttamente, rimuove il colore senza stress meccanici.
  • Lima: da evitare se non usata da mani esperte, può indebolire l’unghia.
  • Peel-off: pratico, ma bisogna fare attenzione a non esercitare troppa pressione.
  • Fresa: va usata solo da un professionista per evitare danni permanenti.

Hai notato qualche piccolo trauma? Ecco cosa fare per rimediare:

  • Unghie graffiate: utilizza uno smalto rinforzante a base di calcio e vitamine.
  • Unghie spezzate: accorciale e ripara con una base indurente.
  • Unghie arrossate e sensibili: lasciale respirare fino a nuova ricrescita.

In alternativa, i rimedi naturali come l’olio d’oliva e il limone sono perfetti per nutrire e rinforzare le unghie fragili.