Come è morto Liam Payne? L’ipotesi suicidio è sempre più remota – La scomparsa di Liam Payne ha lasciato tutti sotto shock: l’ex cantante della boy band One Direction è stato trovato morto il 16 ottobre in un hotel di Buenos Aires, e le cause della morte rimangono avvolte nel mistero. Mentre le indagini proseguono, si stanno facendo avanti testimoni e nuove ricostruzioni che suggeriscono come l’artista 31enne non si sia tolto la vita, ma possa essere deceduto per altre cause. D’altronde, le testimonianze dei fans argentini, così come anche il video che trovate qui di seguito, sembrano smentire qualsiasi proposito suicida. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
Il punto sulle indagini
Secondo il britannico The Mirror, l’ipotesi che si sta facendo strada è che sia caduto accidentalmente dal balcone della sua stanza: nelle ultime ore pare siano emersi nuovi dettagli sul caso. Un testimone affermerebbe (il condizionale è d’obbligo) che Liam potrebbe essere svenuto mentre era sul balcone dell’Hotel Casa Sur nel quartiere Palermo della capitale argentina, perdendo l’equilibrio e precipitando dal terzo piano, ovvero da 14 metri di altezza. La giornalista televisiva Paula Varela, intervistata in merito, ha rivelato che ci sarebbero addirittura delle immagini video delle telecamere a circuito chiuso dell’albergo che mostrano il momento tragico, anche se queste registrazioni non sono state ancora divulgate. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
@itvnews Liam Payne’s body taken away in an ambulance after his death in Argentina #itvnews
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Le nuove ipotesi
Paula Varela ha spiegato: “C’è un video, non reso pubblico, in cui si vede Liam svenire e cadere dal balcone. Non è stato un gesto volontario”. Se fosse stato accanto al letto, sarebbe semplicemente caduto su di esso, è la sua teoria. “Il video è stato aggiunto agli atti ufficiali del caso”, ancora nelle parole della giornalista Paula Varela. Un membro del personale dell’hotel è attualmente sotto indagine per aver stretto un rapporto stretto con Liam e per aver violato una direttiva della direzione, che proibiva di portare oggetti nella stanza del cantante