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“Il colore rosa rappresentava la virilità dell’uomo”, quindi quando diventa un colore per donne?

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Il colore rosa è un colore da donne? Assolutamente no, infatti in passato il colore rosa era prevalentemente usato da uomini e bambini, e in modo difficile da credere erano le bambine ad indossare capi di colore blu. Fermo restando che ormai è assurdo parlare del colore rosa solo e soltanto in riferimento alle donne, è pur vero che con l’uscita di Barbie è impossibile non avere un riferimento chiaro e diretto. Milioni di persone, di qualsiasi genere, si sono recate nelle sale cinematografiche indossando almeno un indumento o oggetto di colore rosa in occasione del film. Ma quando il rosa diventa un colore da donne?
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Quando diventa per donne?

Principalmente il colore rosa si è affermato come “femminile” proprio con l’arrivo di Barbie e il presidente Eisenhower. Quasi 60 anni fa quindi il colore si è legato inevitabilmente ad una divisione di generi che lungo andare molto si è avvicinata a quella che sembrerebbe una discriminazione. Ricordiamo tutti i grembiulini che ci facevano indossare alle elementari, blu rigorosamente per gli uomini, e rosa per le ragazze.

Nel passato non era così, anzi erano i ragazzi ad essere vestiti con indumenti dal colore rosa perché era visto come sfumatura del rosso, e quindi rappresentava forza virile, mentre il celeste era per le ragazze perché riprendeva il mando della madonna. Ma è nel 1953 che la moglie di Eisenhower sconvolge e lancia la moda del rosa indossando un vestito di seta pieno di strass proprio dello stesso colore.
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Proprio per questo la Mattel deciderà di porre il colore rosa come altro tratto distintivo della bambola Barbie, coniando proprio il “rosa Mamie” in onore della Sig.ra Eisenhower. Da quel momento ovviamente le bambine non vogliono far altro che imitare la famosa bambola, ed è per questo che durante gli anni alcuni indumenti non sono mai passati di moda. Specialmente quelli dedicati a Barbie.

Carenza di pittura rosa? Colpa di Barbie

Ebbene si, per realizzare il film di Barbie nel mondo c’è stata una carenza che riguarda proprio la tinta di colore rosa. D’altronde chi ha già visto il film potrà immaginare quante ore di pittura saranno state impiegate per rendere tutto così perfettamente rosa. Il rosa è stato sicuramente il colore distintivo per eccellenza, ma guardate cos’ha provocato? Una vera e propria carenza globale che nessuno si sarebbe comunque mai aspettato.
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In particolar modo ci riferiamo alla vernice Rosco. E’ stata la vicepresidente a dichiarare che la tinta rosa è stata ultimata dall’uso che ne è stato fatto per la scenografia, ma ha anche precisato che le scorte erano già ridotte al minimo. “Volevo che i rosa fossero molto luminosi e che tutto fosse troppo”, e possiamo dire che Greta Gerwig è sicuramente riuscita nell’intento.