“Addio amici tutti”, questo il messaggio di un uomo scritto sulla sua pagina Facebook. A Roma oggi si consuma l’ennesimo femminicidio di questo 2023, ancora una volta ci troviamo inermi di fronte ad un evento che ogni volta è più doloroso. È stato infatti rinvenuto il cadavere di una donna di 64 anni nel quartiere Ardeatino di Roma, Roma 70.
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L’omicidio-suicidio
Simona Lidulli viveva con Valerio Savino, di 62 anni nella loro abitazione, dove è stata rinvenuta proprio la donna. L’uomo invece è stato trovato morto suicida con un colpo di pistola nella sua macchina. Questa era parcheggiata vicino ad un centro commerciale “I Granai”, pochi minuti dopo aver trovato Simona.
La segnalazione alle forze dell’ordine è partita da amici e parenti proprio dopo la pubblicazione di alcuni post su Facebook dove veniva taggata anche la Polizia di Roma Capitale. “Addio amici tutti. La mia vita terrena e quella di Simona finiscono qui. Insieme da sempre e per sempre. Un pensiero di affetto e gratitudine a tutti voi.” Queste le parole preoccupanti di Valerio che ha poi continuato “per noi amanti dell’Opera e del melodramma questa rappresenta la scelta più coerente che potessimo fare.”
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La donna invece qualche minuto prima aveva pubblicato un post simile con scritto solo “Addio”. Attualmente le dinamiche e le cause di questo omicidio suicidio non sono ancora chiare. I carabinieri della Compagnia Eur stanno ancora indagando e per ora non escludono una fine condivisa da entrambi Simona e Valerio, conclusasi a distanza di poco tempo.
Gli ultimi femminicidi di quest’anno
E’ giallo quindi sui post criptici apparsi su Facebook e su come siano andate le cose. In ogni caso anche se fosse stata una decisione condivisa, il compagno avrebbe comunque ucciso prima la donna e solo dopo si è suicidato. Un altro femminicidio si aggiunge quindi a pochi mesi di distanza dall’omicidio brutale di Giulia Tramontano e di un altro omicidio-suicidio. Parliamo di quello è avvenuto a Roma, dove Pierpaola Romano è stata uccisa dall’amante 13 anni più giovane che le ha sparato a sangue freddo, per poi spararsi, perché era stato lasciato dalla donna.
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Siamo soltanto al mese di giugno del 2023 e già troppe donne sono morte per mano dei propri mariti, compagni, amanti e fidanzati.
Fonte: Il Messaggero