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Gli ex di “X Factor” si ribellano ai contratti: che cosa sta succedendo? (VIDEO)

Gli ex concorrenti di X Factor si ribellano ai contratti: ecco perché – Il successo a X Factor sembra avere un lato oscuro. Da Nuela a Martina Attili fino a Mr Rain, sempre più ex concorrenti si ribellano ai contratti imposti dal programma, accusando la produzione di vincolare la loro musica e limitare le loro carriere. Dopo il caso virale di Giovanni Fausto, in arte Ozymandias, i video di denuncia degli ex concorrenti sono tornati alla ribalta sui social. Ma cosa sta succedendo davvero?

ex concorrenti x factor si ribellano ai contratti

Giovanni Fausto, alias Ozymandias, ha raccontato su TikTok di sentirsi fortunato per l’eliminazione ai Bootcamp di X Factor, grazie alla decisione di Jake La Furia. Il rapper ha spiegato come i contratti per i Live con le major (prima Sony Music Italia e ora Warner Music) siano “vere e proprie celle” per chi non riesce a fare grandi numeri: niente pubblicazioni indipendenti, e il rischio di azioni legali. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
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@dopemusiiic #ozymandias ♬ suono originale – DopeMusic

Ozymandias non è solo. Anche Martina Attili e Nuela hanno condiviso le loro storie su TikTok: Martina descrive il suo contratto come un “patto con il diavolo”, mentre Nuela parla di un mondo “opportunista” dove, se non fai successo, resti “a marcire”. (Continua a leggere dopo il VIDEO)

@xfactor_italia @Jake La Furia prende una decisione difficile per il bene di Giovanni. #XF2024 #davedere ♬ suono originale – X Factor Italia

I contratti di X Factor: tra promesse e delusioni

Questa “gabbia contrattuale” non è un problema nuovo: già nel 2013 Mr Rain decise di lasciare X Factor pur di evitare un accordo che sentiva troppo vincolante. “Ero alla Sony per firmare, ma non mi sentivo pronto,” ha raccontato. Anche Enzo Mazza, Ceo di FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), intervistato da Fanpage, ha commentato la questione, suggerendo che gli artisti dovrebbero accettare sia i successi che i fallimenti e, soprattutto, “leggere attentamente i contratti”.