Brasile, Bolsonaro blocca tamponi e assorbenti gratuiti alle donne in difficoltà

La decisione del presidente Jair Bolsonaro di bloccare un piano per distribuire assorbenti e tamponi gratuiti a ragazze e donne svantaggiate è stata accolta con molta indignazione in Brasile; Paese dove si stima che l’impossibilità economica di potersi garantire un’igiene adeguata durante il periodo mestruale determini un’assenza da scuola per una studentessa su quattro.
Bolsonaro ha deciso di bloccare il disegno di legge che avrebbe permesso ad alcune categorie (clochard; detenute e studentesse delle scuole statali) di accedere gratuitamente ai prodotti utilizzati per contenere il ciclo mestruale. La legge faceva parte di un più ampio progetto da attuare per promuovere la salute mestruale, che era già stato approvato dai legislatori.
Tabata Amaral, del Partito socialista brasiliano (PSB), ha affermato che il veto posto dal presidente brasiliano è una delle tante dimostrazioni del suo “disprezzo per la dignità delle donne vulnerabili”.
“Bolsonaro dice che questo progetto è ‘contro l’interesse pubblico’, io dico che ciò che è contro l’interesse pubblico è che le ragazze perdono circa sei settimane di scuola all’anno perché hanno le mestruazioni”, ha affermato Amaral al The Guardian.
Molti esponenti politici, tra cui lo stesso Bolsonaro, avevano mosso una dura campagna contro l’approvazione del disegno legge:
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